Quanto costa un sito Web?
Parte 1 di 5
Spesso mi è stata posta questa fatidica domanda: quanto costa un sito Web? E la mia risposta è sempre stata "Dipende...". Prima che l'interlocutore di turno abbia il tempo di replicare, formulo meglio la risposta "Dipende... da quale scopo vuoi raggiungere". E, a questa nuova formulazione, il più delle volte, l'interlocutore "medio" (intendendo con ciò una persona di media cultura informatica) va in crisi.
La risposta "vera" alla domanda "quanto costa un sito?" infatti non è banale, come si potrebbe pensare; è influenzata da molti fattori e può risultare molto articolata a seconda del contesto che andiamo ad analizzare. Un sito Web infatti non è paragonabile all'acquisto un software qualsiasi pacchettizzato: acquisto il pacchetto, lo installo e lo uso. Molti sono i fattori che entrano in gioco quando si decide di "mettere su un sito".
Provo allora a riassumere qui di seguito alcuni dei concetti a mio avviso più significativi per rispondere in maniera corretta e professionale alla domanda posta in apertura quanto costa un sito Web?, così che, d'ora in avanti, a chi mi porrà una domanda del genere potrò dargli l'indirizzo Internet di questa pagina in modo che possa leggerne il contenuto con suo comodo...
I fattori in gioco quando si parla di "sito Web"
Per dare una risposta il più possibile corretta ad una persona che "non mastica" di nomi a dominio, DNS, HTML, CSS, responsive, SEO, ecc dobbiamo sicuramente imboccare una serie di strade che possono avere più diramazioni e portare a quindi più destinazioni. Per capire quale strada intraprendere è necessario l'aiuto del nostro interlocutore che dovrà fornirci lui stesso le risposte ad alcune nostre domande.
La prima domanda a cui il nostro interlocutore dovrebbe rispondere è: "cosa vuoi che che faccia il tuo sito Web?".
Per chiarire meglio questa prima domanda dobbiamo scinderla in due parti distinte:
1) vuoi solo una "vetrina" su Internet che illustri la tua attività?
2) oppure vuoi che dietro la vetrina ci sia anche un negozio vero e proprio?
Altra domanda fondamentale per capire il contesto che andiamo ad analizzare è la seguente:
3) pensi di aggiornare le informazioni contenute nel sito con una certa frequenza?
ed infine, la domanda fatidica:
4) vuoi che le persone che navigano sul Web ti trovino?
Le domande 1 e 3 sono collegate tra loro, nel senso che una risposta "si" ad entrambe comporta il ricorso ad un certo tipo di soluzione. Una risposta "no" alla domanda n. 3 ci può indicare una diversa strada da percorrere. Così come una risposta affermativa alla domanda 2 implica la scelta di determinate soluzioni di livello altamente professionale.
Ma è la domanda n. 4 quella cruciale. Di solito l'idea che l'utente medio ha di un sito è: coloratissimo, pieno di effetti speciali e di immagini e che si trova sempre cercando su Google. E' mia opinione personale che chi vi dice che tutto ciò è possibile con poco sia davvero un "mago"! Ma si tratta di un mio personalissimo commento...
Andiamo allora per gradi e cerchiamo di fornire una prima risposta alla domanda n. 1 (vuoi solo una "vetrina" su Internet che illustri la tua attività?).
Prima diramazione. Il sito deve essere associato ad un nome specifico (www.[ilnomechevorrei].[qualchecosa]) oppure no?
Se la risposta è:
si, voglio un sito che si raggiunga digitando www.[ilnomechevorrei].[qualchecosa],
allora bisogna registrare il nome ([ilnomechevorrei])
associato ad un estensione (.[qualchecosa]).
Per farlo ci si deve rivolgere ad operatori specializzati e autorizzati dagli
organismi internazionali che regolano il mondo di Internet (tecnicamente denominati
Registrars). Questa operazione costa, di per
se, pochissimo, nell'ordine di qualche decina di euro
(anno) a seconda dell'estensione (.[qualchecosa])
che si sceglie (.it, .com, .eu,
e cosi via).
Perchè ho messo tra parentesi il termine "anno"?
Perchè non basta pagare una volta per ottenere il possesso di un nome,
occorre rinnovare la sottoscrizione ogni anno. Chi si pubblicizza
con frasi del tipo "registra un nome oggi, il secondo te lo regaliamo",
in realtà vi regala solo il primo anno di registrazione, gli anni a venire
dovrete pagare la sottoscrizione di entrambi i nomi che avete scelto.
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